Tag: Cinema

barry-lyndon-copertina

Barry Lyndon. Il Settecento e oltre

I film di Stanley Kubrick sono sempre fonte di dibattito. “Barry Lyndon” (1975) è stato forse il più apprezzato dalla critica e il meno amato dal pubblico, che spesso continua a ritenerlo noioso. Indipendentemente dai gusti personali, nessuno può negare l’assoluta perfezione tecnica e formale della pellicola, nella quale sono celate tematiche e riflessioni di grande profondità.

bronson-fama-violenza-e-arte_tom-hardy_2

Bronson. Fama, violenza e arte

Cinema d’avanguardia. Sebbene rigorosamente allocato nei primi decenni del XX secolo, come diretta emanazione delle cinque principali correnti artistiche di quel periodo, ovvero Espressionismo, Cubismo, Astrattismo, Dadaismo e Surrealismo, questa forma d’arte cinematografica ha lasciato una profonda eredità, che a volte riemerge in opere di difficile comprensione e un po’ scioccanti.

rear-window-set_james-stewart_grace-kelly_alfred-hitchcock

La finestra sul cortile. Un’analisi a quattro livelli

Non è così difficile riconoscere un capolavoro: elementi tecnici impeccabili, sceneggiatura senza intoppi, interpreti all’altezza e significati profondi, tali da consentire al film di imporsi nel proprio genere e, al contempo, di andare oltre.

Goblin-1977_da-sinistra-Marangolo-Morante-Pignatelli-e-Simonetti (immagine in evidenza)

Goblin. La musica della paura in quattro atti

Anni ‘70, anni di rock. Un decennio creativo e turbolento, in cui molti generi musicali vengono alla luce, alcuni dei quali talmente rappresentativi da identificare l’essenza stessa del periodo.

Inferno-420

Inferno. Frammenti di Morte

La dimensione epica di un film si riconosce quasi sempre dall’incipit, quando ci trasmette quel senso di potenza in grado di trascendere la realtà.

Skip to content